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Freelance e Startup: Perché Condividere il Viaggio Fa la Differenza

Essere freelance o avviare una startup può essere un percorso emozionante, pieno di sfide e di grandi soddisfazioni. Ma, per molti, può anche diventare un’esperienza solitaria. Ore passate davanti al computer in una stanza vuota, senza colleghi con cui confrontarsi o momenti di pausa da condividere, possono trasformarsi in un carico mentale pesante e, a lungo termine, influire negativamente sia sul lavoro che sulla felicità personale.

C’è una soluzione semplice e potente a questo problema: entrare a far parte di reti professionali e condividere esperienze e giornate di lavoro con altri professionisti.

Collaborazione: la chiave per crescere

Condividere lo spazio e il tempo con altri professionisti non è solo un modo per combattere la solitudine, ma rappresenta un’opportunità per crescere. Le reti professionali, i coworking, gli eventi di settore e i gruppi di imprenditori locali sono ambienti perfetti per scambiare idee, confrontarsi su sfide comuni e trovare soluzioni creative.

Molti progetti di successo nascono proprio dall’incontro tra persone con competenze e punti di vista diversi. Entrare in contatto con altre menti creative può portare a:

  • nuove collaborazioni: un designer può incontrare uno sviluppatore, un copywriter può scoprire un cliente ideale, un imprenditore può trovare un partner strategico;
  • opportunità di crescita personale e professionale: ogni incontro è una possibilità per imparare qualcosa di nuovo.

Un lavoro meno solitario è un lavoro più felice

Lavorare da soli può avere i suoi vantaggi, ma far parte di una comunità professionale porta con sé un senso di appartenenza e motivazione. Condividere esperienze di successo o affrontare insieme i momenti di difficoltà rafforza la resilienza e rende il percorso più sostenibile.

Le persone che fanno parte di reti attive riportano spesso una maggiore soddisfazione lavorativa. Non si tratta solo di ottenere supporto pratico o consigli: è la sensazione di essere parte di qualcosa di più grande che rende il viaggio più gratificante.

Come iniziare a fare rete

  1. Partecipa agli eventi locali: workshop, conferenze e incontri di networking sono ottimi punti di partenza.
  2. Coworking e spazi condivisi: oltre a fornire un ambiente professionale, i coworking favoriscono le connessioni tra freelance e startup.
  3. Unisciti a Community online e offline: social network come LinkedIn e gruppi locali possono essere strumenti preziosi per costruire relazioni durature.
  4. Organizza giornate di co-working con altri freelance: anche solo incontrarsi una volta a settimana per lavorare insieme in un bar o in una sala comune può fare la differenza.

Social Working Day

Lo scorso 28 novembre si è tenuto uno di questi eventi, a cui partecipo fin dal lontano 2022, anno in cui la startup innovativa MyOrango fondata da Luca Rivoira, un mio carissimo amico e collega: si tratta dei Social Working Day. Ideati per stimolare l’incontro tra i diversi professionisti, questi Generative Workshop sono il palcoscenico per condividere conoscenze, competenze e prospettive. La contaminazione diventa innovazione in un clima collaborativo, dove emergono nuove idee e soluzioni creative. Ogni sessione è un viaggio alla scoperta di sinergie inaspettate e di possibilità inesplorate.

Nell’ultima edizione svoltasi ieri ho avuto l’onore di presentare un mio speech ispirazionale, frutto di 25 anni di esperienza nella consulenza per la creazione di impresa in cui ho inteso rimarcare l’importanza di mettere il proprio cliente al centro.

Molti pensano che la creatività sia al centro di tutto, ma in realtà, il vero segreto è… il cliente! Capire le sue esigenze, problematiche e aspettative aiuta a costruire soluzioni che avranno un impatto reale. La mia presentazione ha inteso guidare i “Moers” verso questo approccio ed è stato un bellissimo momento con forte partecipazione e tanti spunti interessanti forniti dagli stessi partecipanti.

Il valore delle relazioni

Alla base di tutto c’è un principio universale: le persone sono al centro del successo professionale. Le relazioni che coltiviamo ci ispirano, ci sfidano e ci sostengono nei momenti difficili.

Essere freelance o fondatori di una startup non significa essere soli: significa avere il potere di scegliere le persone con cui condividere il viaggio.

Quindi, che tu stia iniziando il tuo percorso o sia già un professionista affermato, considera l’opportunità di costruire una rete solida intorno a te.

Non solo troverai collaborazioni e stimoli, ma trasformerai la tua vita lavorativa in qualcosa di più ricco e appagante.

Cosa ne pensi? Quali sono le tue esperienze con le reti professionali? Raccontale nei commenti!

Author:

MARTA GIAVARINI - STRATEGIE DI BUSINESS. Supporto aspiranti Imprenditori, Freelance e Startupper a mettere a fuoco il loro Business Model, a conoscere e analizzare il mercato in cui lavorano, per pianificare strategie vincenti attraverso un Business Plan. Aiuto imprese già avviate a rivedere il proprio Modello di Business per sviluppare nuovi prodotti e nuovi mercati.

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